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15 febbraio 2019

6.5 Min

Un Ponte per la Vita Italia-Paraguay: ASEOP ed il Comitato Maria Letizia Verga insieme nel mondo nella lotta alle patologie oncoematologiche pediatriche

Il 15 febbraio 2019 si è celebrata la  XVIII Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile (International Childhood Cancer Day – ICCD), data scelta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per affrontare le problematiche dei bambini e degli adolescenti con tumore, della popolazione dei lungo sopravviventi e delle loro famiglie. In questo giorno, in tutto il mondo, le associazioni di familiari di bambini e adolescenti colpiti dal cancro, unite nel network globale Childhood Cancer International (CCI), hanno dato vita ad iniziative scientifiche e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, di sostegno e vicinanza ai bambini e agli adolescenti colpiti e alle loro famiglie.

Per celebrare il significato più profondo di questa importante iniziativa, con la volontà di combattere il cancro infantile in OGNI paese del mondo, ASEOP,  da 30 anni attiva nella ricerca, cura e assistenza dei bambini malati di leucemia, ha scelto proprio questo giorno per siglare un fondamentale protocollo d’intesa con il Comitato Maria Letizia Verga di Monza, per la realizzazione del progetto di cooperazione internazionale “Un Ponte per la Vita Italia - Paraguay”, all’interno della CHILDREN GLOBAL MEDICINE del Comitato: un’area di studio, ricerca e pratica per combattere la leucemia infantile anche nei luoghi più remoti della Terra. Grazie alla disponibilità di professionisti del settore come il Dott. Attilio Rovelli e la Dott.ssa Marta Verna, medici trapiantologi del Centro Trapianto di Midollo Osseo - Fondazione MBBM - Clinica Pediatrica dell'Università di Milano-Bicocca presso l'Ospedale San Gerardo di Monza, sarà organizzato un percorso di formazione in ambito trapiantologico pediatrico rivolto al personale medico, infermieristico e trasfusionista opertante presso il Reparto di Oncoematologia Pediatrica Ninos de Acosta Nu ad Asuncion in Paraguay diretto dalla Dott.ssa Jabibi Noguera. L'obiettivo è quello di fare sì che realtà come quella del Paraguay possano nell'arco di pochi anni donare una speranza concreta di vita a quei piccoli pazienti che vedono nel trapianto di midollo osseo la loro unica speranza di guarigione. Tale progetto ha visto l'approvazione del Ministero della Salute del Paraguay.
Da destra Erio Bagni, Presidente ASEOP, Monica Cellini, medico oncoematologia pediatrica Policlinico di Modena, Attilio Rovelli, trapiantologo Ospedale Pediatrico San Gerardo di Monza, Rosanna Gnani Lupieri, Vicepresidente Comitato Maria Letizia Verga. In collegamento Jabibi Noguera, Direttore reparto oncoematologia pediatrica Ospedale Ninos de Acosta Nu - Paraguay.
Firma del protocollo di collaborazione